THE BEST SIDE OF REATO DI STUPRO

The best Side of reato di stupro

The best Side of reato di stupro

Blog Article



Un campanello d'allarme che può aiutare a riconoscere un sito Net fraudolento è il segnale d'avvertenza nella barra dell'URL che indica il sito occur "non sicuro".

Tra i reati informatici rientra senza dubbio quello di diffusione abusiva di dati informatici, spesso consequenziale a quello di accesso abusivo a sistema informatico o telematico.

La stessa pena si applica a chiunque rivela, mediante qualsiasi mezzo di informazione al pubblico, in tutto o in parte, il contenuto delle comunicazioni di cui sopra.

Chiunque, fuori dai casi consentiti dalla legge, installa apparecchiature atte ad intercettare, impedire o interrompere comunicazioni relative ad un sistema informatico o telematico ovvero intercorrenti tra più sistemi, è punito con la reclusione da uno a quattro anni.

È ravvisabile il reato di cui all’artwork. 635 bis c.p., in caso di cancellazione di file da un sistema informatico sia quando la cancellazione sia stata provvisoria, mediante lo spostamento dei files nel cestino, sia quando la cancellazione sia stata definitiva, con il successivo svuotamento del cestino, essendo comunque irrilevante che anche in tale ultima evenienza i data files cancellati possano essere recuperati, attraverso una complessa procedura tecnica che richiede l’uso di particolari sistemi applicativi e presuppone specifiche conoscenze nel campo dell’informatica.

Chiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza ovvero vi si mantiene contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, è punito con la reclusione fino a tre anni.

Con questo articolo vedremo quali sono i principali reati informatici, cioè i crimini che vengono commessi con l’utilizzo di tecnologie appear Personal computer, smartphone e, soprattutto, la connessione a internet. Si tratta for every lo più di truffe e di illecita sottrazione di informazioni che dovrebbero rimanere personal. Per gli hacker, infatti, può essere un gioco da ragazzi intrufolarsi nel Laptop or computer e nei profili privati dei semplici utenti, giungendo così a rubare dati normalmente coperti da privateness per poi utilizzarli a loro vantaggio.

Le condotte incriminate sono tre: falsificazione, alterazione, soppressione totale o parziale del contenuto delle comunicazioni informatiche. 

La diffusione di websites un messaggio diffamatorio attraverso l’uso di una bacheca “Fb” integra un’ipotesi di diffamazione aggravata ai sensi dell’ art.

Integra il reato di cui all’art. 615 ter c.p. la condotta del marito che accede al profilo Fb della moglie grazie al nome utente ed alla password utilizzati da quest’ultima potendo così fotografare una chat intrattenuta dalla moglie con un altro uomo e poi cambiare la password, sì da impedire alla persona offesa di accedere al social community. La circostanza che il ricorrente fosse stato a conoscenza delle chiavi di accesso della moglie al sistema informatico – quand’anche fosse stata quest’ultima a renderle note e a fornire, così, in passato, un’implicita autorizzazione all’accesso – non esclude comunque il carattere abusivo degli accessi sub iudice.

La fattispecie: la norma penale è posta a presidio del bene giuridico della riservatezza del gestore di sistema informatico o telematico. Sono punite sites le condotte di acquisizione, riproduzione, diffusione, comunicazione o consegna di mezzi volti advertisement introdursi abusivamente nel sistema informatico o telematico altrui (condotte prodromiche a quella di accesso o mantenimento abusivo nel sistema informatico o telematico ex artwork. 615 ter c.p.).

Essere consapevoli delle tecniche di truffa on line più comuni permette di capire se si è effettivamente vittima di un tentativo di frode e di identificare i tentativi di inganno. Anche se ne esistono molte tipologie, qui di seguito riportiamo le più diffuse.

il seguente contributo con il quale si intende offrire all’utente uno strumento utile all’inquadramento dei reati informatici e commessi a mezzo strumenti informatici previsti dal codice penale e dalla legge sulla protezione del diritto d’autore (Legge 633/1941), con indicazione degli elementi costitutivi dei delitti, della prescrizione, dell’apparato sanzionatorio, degli aspetti procedurali ed infine della rassegna di giurisprudenza di legittimità aggiornata al mese di gennaio 2021, ordinata partendo dalle sentenze (massimate) più recenti.

Stupefacenti: rideterminazione della pena a seguito di incostituzionalità di norma non incriminatrice

Report this page